Avvertenza!
Legge 633/41 art. 70 comma 1:  "Il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opera, per scopi di critica, di discussione ed anche di insegnamento,
sono liberi nei limiti giustificati da tali finalità e purchè non costituiscano concorrenza alla utilizzazione economica dell'opera."
In altre parole: i testi delle canzoni che trovate su questo sito possono essere utilizzati solo ed esclusivamente per  uso personale o di discussione.
Maggiori info (e la legge completa) sul sito della SIAE (Diritto d'autore e Web / Ufficio Multimedialità / Domande e risposte-  (artt. 72 e segg. Legge 633/41))

 

Testi Io Come Persona

C'è Un'Aria

Dagli schermi di casa un signore raffinato
e una rossa decisa con il gomito appoggiato
ti danno il buongiorno sorridendo e commentando
con interviste e filmati ti raccontano a turno
a che punto sta il mondo.

E su tutti i canali arriva la notizia
un attentato, uno stupro e se va bene una disgrazia
che diventa un mistero di dimensioni colossali
quando passa dal video a quei bordelli di pensiero
che chiamano giornali.

C’è un’aria, un’aria, ma un’aria...

Ed ogni avvenimento di fatto si traduce
in tanti "sembrerebbe", "si vocifera", "si dice"
con titoli ad effetto che coinvolgono la gente
in un gioco al rialzo che riesce a dire tutto
senza dire niente.

C’è un’aria, un’aria, ma un’aria che manca
l’aria,
C’è un’aria, un’aria, ma un’aria che manca l’aria.

Lasciateci aprire le finestre,
lasciateci alle cose veramente nostre
e fateci pregustare l’insolita letizia
di stare per almeno dieci anni senza una notizia.

In questo grosso mercato di opinioni concorrenti
puoi pescarti un’idea tra le tante stravaganti
e poi ci sono le ricerche, tanti pensieri alternativi
che ti saltano addosso come le marche
dei preservativi.

C’è un’aria, un’aria, ma un’aria...

E c’è un gusto morboso del mestiere d’informare,
uno sfoggio di pensieri senza mai l’ombra di un dolore
e le miserie umane raccontate come film gialli
sono tragedie oscene che soddisfano la fame
di questi avidi sciacalli.

C’è un’aria, un’aria, ma un’aria
che manca l’aria.
C’è un’aria, un’aria, ma un’aria
che manca l’aria.

Lasciate almeno l’ignoranza
che è molto meglio della vostra idea di conoscenza
che quasi fatalmente chi ama troppo l’informazione
oltre a non sapere niente è anche più coglione.

Inviati speciali testimoniano gli eventi
con audaci primi piani, inquadrature emozionanti
di persone disperate che stanno per impazzire,
di bambini denutriti così ben fotografati
messi in posa per morire.

C’è un’aria, un’aria, ma un’aria...

Sarà una coincidenza oppure opportunismo
intervenire se conviene forse una regola del giornalismo
e quando hanno scoperto i politici corrotti
che gran polverone, lo sapevate da sempre
ma siete stati belli zitti.

C’è un’aria, un’aria, ma un’aria che manca
l’aria,
C’è un’aria, un’aria, ma un’aria che manca l’aria.

Lasciateci il gusto dell’assenza,
lasciatemi da solo con la mia esistenza
che se mi raccontate la mia vita di ogni giorno
finisce che non credo neanche a ciò che ho intorno.

Ma la televisione che ti culla dolcemente
presa a piccole dosi direi che è come un tranquillante
la si dovrebbe trattare in tutte le famiglie
con lo stesso rispetto che è giusto avere
per una lavastoviglie.

C’è un’aria, un’aria, ma un’aria...

E guardando i giornali con un minimo di ironia
li dovremmo sfogliare come romanzi di fantasia
che poi il giorno dopo e anche il giorno stesso
vanno molto bene per accendere il fuoco
o per andare al cesso.

C’è un’aria, un’aria, ma un’aria...
C’è un’aria, un’aria, ma un’aria...
C’è un’aria, un’aria, ma un’aria
che manca, che manca, che manca
l’aria.

Destra Sinistra

Tutti noi ce la prendiamo con la Storia
ma io dico che la colpa è nostra
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra.
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra.

Fare il bagno nella vasca è di destra
far la doccia invece è di sinistra
un pacchetto di Marlboro è di destra
di contrabbando è di sinistra.

Ma cos'è la destra cos'è la sinistra.

Una bella minestrina è di destra
il minestrone è sempre di sinistra
quasi tutte le canzoni son di destra
se annoiano son di sinistra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra.

Le scarpette da ginnastica o da tennis
hanno ancora un gusto un po' di destra
ma portarle tutte sporche e un po' slacciate
è da scemi più che di sinistra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra.

I blue-jeans che sono un segno di sinistra
con la giacca vanno verso destra
il concerto nello stadio è di sinistra
i prezzi sono un po' di destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra.

La patata per natura è di sinistra
spappolata nel purè è di destra
la corsia del sorpasso è a sinistra
ma durante le elezioni è a destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra.

La piscina bella azzurra e trasparente
è evidente che sia un po' di destra
mentre i fiumi, tutti i laghi e anche il mare
son di merda più che sinistra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra.

L’ideologia, l'ideologia
malgrado tutto credo ancora che ci sia
è la passione, l'ossessione della tua diversità
che al momento dove è andata non si sa
dove non si sa, dove non si sa.

Io direi che il culatello è di destra
la mortadella è di sinistra
quasi sempre il mal di testa è di destra
la colite invece è di sinistra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra.

La tangente per natura è di destra
col permesso di chi sta a sinistra
non si sa se la fortuna sia di destra
la sfiga è sempre di sinistra

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra.

Il saluto vigoroso a pugno chiuso
è un antico gesto di sinistra
quello un po' degli anni Venti, un po' romano
è da stronzi oltre che di destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra.

L’ideologia, l'ideologia
malgrado tutto credo ancora che ci sia
è il continuare ad affermare un pensiero e il suo perché
con la scusa di un contrasto che non c'è
se c'è chissà dov'è
se c'è chissà dov'è.

Canticchiar con la chitarra è di sinistra
con il karaoke è di destra
i collant sono quasi sempre di sinistra
il reggicalze è più che mai di destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra.

La risposta delle masse è di sinistra
col destino di spostarsi a destra
son sicuro che il bastardo è di sinistra
il figlio di puttana è a destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra.

Una donna emancipata è di sinistra
riservata è già un po' più di destra
ma un figone resta sempre un'attrazione
che va bene per sinistra e destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra.

Tutti noi ce la prendiamo con la Storia
ma io dico che la colpa è nostra
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra.

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra.
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra.

Destra-sinistra
destra-sinistra
destra-sinistra…
Basta!



Eppure Sembra Un Uomo

Eppure sembra un uomo,
vive come un uomo,
soffre come un uomo,
è un uomo!

Eppure sembra un uomo,
vive come un uomo,
soffre come un uomo,
è un uomo!

Lei se n’è andata per sempre e lui che l’amava davvero
non sa se abbandonarsi a gesti disperati
o andare con i suoi amici a travestiti.

Grasso giornalista che ha grande senso morale
a volte si scatena in un’invettiva
con tutta la frenesia di una vecchia diva.

Eppure sembra un uomo,
vive come un uomo,
soffre come un uomo,
è un uomo!

Una donna del Sud, una madre di famiglia
col consenso di suo marito e di suo fratello
s’illude e la fa sul palco e fa lo spogliarello.

Un povero disoccupato che è anche in cassaintegrazione,
disperato ha venduto la moglie, la madre, il bambino
pur di avere al più presto anche lui il telefonino.

Il mondo è un giardino d’infanzia,
è come una vecchia giostra,
e sopra son tanto bambini
che vogliono, vogliono, vogliono mettersi in mostra.



Noto cantautore, gran musicista e poeta,
ci affascina con la voce calda e armoniosa
e col suo bel vestito a frange tutto rosa.

Prete coraggioso, moderno e giovialone,
ha smesso di far le sue prediche dagli altari
e conduce una trasmissione per rockettari.

Eppure sembra un uomo,
vive come un uomo,
soffre come un uomo,
è un uomo!

Era una ragazza curiosa, un’ottima ascoltatrice,
chissà che cosa succede quando poi si cresce,
adesso parla per ore e ti rincoglionisce.

Ho conosciuto un bel vecchio segnato dalla vita
si è rivolto ad una clinica mi pare a Torino,
ora ha il viso che è un po’ come il culo di un bambino.

Il mondo è un giardino d’infanzia
con i bimbi forse un po’ cresciuti
con tante idee originali,
un mondo fantastico e pieno di bambini idioti.

Eppure sembra un uomo,
vive come un uomo,
soffre come un uomo,
è un uomo!

Eppure sembra un uomo,
vive come un uomo,
soffre come un uomo,
è un uomo!



I Cani Sciolti

[parlato:] L'uomo è un animale socievole
quando incontra qualcuno che la pensa come lui
scodinzola.

Da soli non si può far niente
non è che io non dia valore all'individuo
ma credo che un momento collettivo
sia un bisogno dell'uomo per sentirsi vivo
per crescere e imparare
bisogna essere in molti
e non si può contare
sui cani sciolti.

Da soli non si può far niente
è giusto trovare una propria appartenenza
un fondersi di idee e intenzioni
per distruggere un mondo di corruzioni
per poter ricominciare
ci voglion nuovi volti
e non si può contare
sui cani sciolti.

Da soli non si può far niente
bisogna tentare una qualche aggregazione
la sento come l'unica salvezza
un'unione che dia una sicurezza
ci dobbiamo ritrovare
per non essere travolti
e non si può contare
sui cani sciolti.

Ma i cani sciolti
un po' individualisti
un po' anarcoidi
sono gli ultimi utopisti
purtroppo non si accontentano
delle elezioni e dei partiti e delle coalizioni
ne hanno pieni i coglioni.

Non ce la fanno a delegare
se non si sentono coinvolti
sono proprio allergici al potere
i cani sciolti.



Il
Tempo Quanto Tempo

Il tempo, quanto tempo
e dopo tanto tempo rincontrarti
e i nostri cuori non so se smemorati o incerti
e con addirittura la paura di non sapere
come salutarti.

Il tempo, quanto tempo
e poi chissà da dove son passate
in tutti questi anni le nostre vite
chissà che facce abbiamo
forse siamo due persone sconosciute.

Eppure la luce del viso è sempre la stessa
lo stesso sguardo, tu così diversa
ma forse è solo qualche ruga nei tuoi occhi
da animale in fuga.

E io che non mi vedo e non so niente del mio viso
di fronte a te sono confuso e un po' a disagio
fa un po' male quella mia caricatura
che il tempo mi prepara.

Il tempo, quanto tempo
e dopo tanto tempo non ci viene
nemmeno una parola o un'emozione
ci siamo un po' perduti come tutti
non per cattiveria, ma per distrazione.

Eppure la voce è la stessa, così familiare
la stessa donna, tu così cambiata
che ora un po' lontana e assente
mi saluta educatamente.

E io, io mi domando cosa resta di un amore
qualche rimpianto e un angolino di dolore
ma fa male quella mia caricatura
che il tempo mi prepara.



Io
Come Persona

In un tempo di rassegnata decadenza
serpeggia la paura nascosta dall'indifferenza.
In un tempo così caotico e corrotto
in cui da un giorno all'altro ci può succedere di tutto.
In un tempo esasperato e incongruente
con tanta, tanta informazione che alla fine
uno non sa niente.

In un tempo tremendo in ogni parte del mondo.

In un tempo dove il mito occidentale
nel momento in cui stravince è nella crisi più totale.
In un tempo che è forse peggio di una guerra
dove gli ordigni nucleari pian piano invadono la terra.
In un tempo dove milioni di persone
si massacrano tra loro
e non sappiamo la ragione.

Io come persona
io come persona
io come persona, completamente fuori dalla scena
io come donna o uomo
che non avverte più nessun richiamo
io che non capisco
e che non riesco a valutare e a credere
io che osservo il tutto
con il sospetto di non sceglier mai, di non sceglier mai, di non sceglier mai…

In un tempo sempre più ostile allo straniero
tutti i popoli del mondo stanno premendo sull'Impero.
In un tempo indaffarato e inconcludente
si alza minaccioso il sole rosso dell’oriente.
In un tempo senza ideali né utopia
dove l'unica salvezza è un'onorevole follia.

In un tempo tremendo in ogni parte del mondo.

In un tempo dove tutto ti sovrasta
e qualsiasi decisione passa sopra la tua testa.
In un tempo dove il nostro contributo
la nostra vera colpa è solamente un voto.
In un tempo che non ti lascia via d'uscita
dove il destino o qualcuno ha nelle mani la tua vita…

Io come persona, io come persona
io coi miei sentimenti
coi miei traguardi quasi mai raggiunti
io con la mia fede che si disperde in infinite strade
io, stordito e spento, con lo gomento di dover assistere
io, confuso e vuoto, e rassegnato a non schierarmi mai
a non schierarmi mai, a non schierarmi mai

[parlato:] In un tempo tremendo piano piano ti allontani dal mondo, ma con fatica, senza arroganza, come un uomo sconfitto che riesce a vivere solo rifugiandosi nel suo piccolo mondo. Ma la salvezza personale non basta a nessuno. E la sconfitta è proprio quella di avere ancora la voglia di fare qualcosa e di sapere con chiarezza che non puoi fare niente.
È lì che si muore, fuori e dentro di noi. Sei come un individuo innocuo, senza giudizi e senza idee. E se non ti si ferma il cuore è perché il cuore non ha mai avuto la pretesa di pensare. Sei come un individuo impoverito e trasportato al capolinea, un individuo sempre più smarrito e più impotente, un uomo al termine del mondo, ai confini del più niente.

Ma io ci sono, io ci sono
io come persona ci sono, io come persona ci sono ancora
io coi miei sentimenti ci sono, io coi miei sentimenti ci sono ancora
io con la mia rabbia ci sono, io con la mia rabbia ci sono ancora
io con la mia voglia di cambiare ci sono, io con la mia voglia di cambiare ci sono ancora.

Io ci sono, io ci sono
io come persona ci sono, io come persona ci sono ancora
io con le mie forze ci sono, io con le mie forze ci sono ancora
io con la mia fede, io con la mia fede ancora
io come donna o uomo ci sono, io come donna o uomo ci sono ancora.

Io ci sono, io ci sono
io come persona ci sono, io come persona ci sono
io come persona ci sono, io come persona ci sono ci sono, ci sono, ci sono.



Io e le cose

Ad essere sincero io non so
se esistono le cose
non so se vanno male o bene
se tutto è un'illusione
ad essere sincero io non so nemmeno
se anche le persone
coi loro sentimenti e la ragione
esistono davvero.

Io non so niente
ma mi sembra che ogni cosa
nell’aria e nella luce
debba essere felice
io non so niente
ma mi sembra che due corpi
nel buio di una stanza
debba essere esistenza.

E gli alberi le spiagge i cani e i gatti
e strani oggetti che cito alla rinfusa
il tavolo la stanza una camicia appesa
le carte coi tarocchi e poi gli eterni scacchi
un piccolo divano
e una foto di mio padre quand'era bambino
e poi lo specchio rosso
su cui splende un'illusoria aurora
chissà se è mai esistito
chissà se esiste
ora.

Io non so niente
ma mi sembra che ogni cosa
nell’aria e nella luce
debba essere felice
io non so niente
ma mi sembra che due corpi
nel buio di una stanza
debba essere esistenza.



La Strana Famiglia

Vi presento la mia famiglia
non si trucca, non si imbroglia
è la più disgraziata d'Italia,
anche se soffriamo molto
noi facciamo un buon ascolto
siamo quelli con l'audience più alto.

I miei genitori due vecchi intronati
per mezz'ora si sono insultati
a "C'eravamo tanto amati",
dalla vergogna lo zio Evaristo
si era nascosto, povero Cristo,
lo han già segnalato a "Chi l'ha visto?".

Il Ginetto dell'Idroscalo
quando la moglie lo manda a "fanculo"
piange in diretta con Sandra Milo,
per non parlare di mio fratello
che gli han rotto l'osso del collo
ora fa il morto a "Telefono giallo".

Come ti chiami, da dove chiami,
ci son per tutti tanti premi,
pronto, pronto, pronto tanti gettoni, tanti milioni,
pronto, pronto, pronto con Berlusconi o con la RAI.

E giù in Aspromonte c'ho dei parenti,
li ho rivisti belli contenti
nello "Speciale rapimenti",
mentre a Roma c'è lo zio Renzo
che è analfabeta ma ha scritto un romanzo
è sempre lì da Maurizio Costanzo.

E la fortuna di nonna Piera
che ha ucciso l'amante con la lupara
ha preso vent'anni in "Un giorno in pretura";
mio zio che ha perso la capra in montagna
che era da anni la sua compagna
ha fatto piangere anche Castagna.

Come ti chiami, da dove chiami,
ci son per tutti tanti premi,
pronto, pronto, pronto tanti gettoni, tanti milioni,
pronto, pronto, pronto con Berlusconi o con la RAI.

E poi chi c'è? Ah già, la Tamara
un mignottone di Viale Zara
che ha dato lezioni a Giuliano Ferrara,
e alla fine c'è nonno Renato
che c'ha l'AIDS da quando è nato
ha avuto un trionfo da Mino D'Amato.

Vi ho presentato la mia famiglia
non si trucca non si imbroglia
è la più disgraziata d'Italia.
Il bel paese sorridente
dove si specula allegramente
sulle disgrazie della gente.

Come ti chiami, da dove chiami,
stiam diventando tutti scemi,
pronto, pronto, pronto stiam diventando tutti coglioni,
pronto, pronto, pronto con Berlusconi o con la RAI.



Qualcuno era ...

Qualcuno era democristiano perché la DC era il
massimo partito di governo.
Qualcuno era democristiano perché Gesù, Giuseppe, Maria siate le salvezza
dell’anima mia.
Qualcuno era democristiano perché i comunisti mangiavano i bambini.
Qualcuno era democristiano perché con una mano si dà e con l’altra si prende.
Qualcuno era democristiano perché si vergognava di essere fascista.
Qualcuno era democristiano perché era buono e ubbidiva alla mamma... santissima.
Qualcuno era socialista perché il PSI era il più autorevole partito di governo.
Qualcuno era socialista perché più a sinistra di così si godeva di meno.
Qualcuno era socialista perché Pertini.
Qualcuno era socialista perché ci derubavano come gli altri ma più allegramente e senza
sensi di colpa.
Qualcuno era socialista perché tra i due litiganti il terzo fa il sindaco.
Qualcuno era socialista perché meglio governare dieci anni da leoni che festeggiare cento
anni da coglioni.
Qualcuno era repubblicano perché il PRI era il più serio e preparato partito di governo.
Qualcuno era repubblicano perché non potendo più incazzarsi coi Savoia era diventato
nervoso e non gli andava mai bene niente.
Qualcuno era repubblicano perché comunque era sempre lì al governo, avvinto come
l’edera.
Qualcuno era liberale perché il PLI era il più civile partito di governo.
Qualcuno era liberale... ma pochi.
Qualcuno era liberale perché per la nostra salute uno solo basta e avanza.
Qualcuno era socialdemocratico perché il PSDI era il più curioso partito di governo.
Qualcuno era socialdemocratico perché... non l’ho mai capito.
Qualcuno era...
Qualcuno...